lunedì 7 luglio 2014

lezioni di pittura - L'imprimitura delle tele


Eccomi qui oggi per continuare la mia lezione, o meglio i miei consigli riguardo all'imprimitura.
La tela è il supporto più usato sia per dipingere a tempera sia per la pittura ad olio ed acrilici.
Le tele di lino sono le più apprezzate ma anche altri tessuti come la canapa, il cotone e la juta sono ugualmente indicati.
Più di ogni altro supporto la tela si adatta meglio alle contrazioni e dilatazioni provocate dale variazioni atmosferiche, inoltre sono molto agevoli per il trasporto, specie se si tratta di dipinti di grandi dimensioni.
Le tele di cotone sono indicate per quadri di piccole dimensioni mentre per le grandi dimensioni è preferibile il lino greggio o la canapa.
Ma veniamo alla preparazione.
Dapprima si bagna la tela da ambo i lati con una spugna, poi si prepara la colla di coniglio ammollandola in acqua come ho già spiegato nella lezione precedente.
Si scioglie quindi a bagnomaria in proporzione di 60gr. di colla per litro di acqua. Si ottiene la cosiddetta " colletta " che appiccica un pochino toccandola con le dita.
Questa leggera colla tiepida si applica sule due parti della tela e si lascia seccare bene.
Si passa ora all'imprimitura vera e propria impastando con un mestolo di legno la colletta moderatamente calda con del gesso spento o gesso di Meudon, finemente polverizzato aggiungendolo gradatamente fino ad ottenere una pasta molle, omogenea e senza grumi, quindi vi si aggiunge a poco a poco , sempre mescolando altra colletta fino ad ottenere una soluzione leggermente denza ma fluida in modo da poterla distendere bene con una pennellessa.
Se ne applicherà una prima mano sulla parte della tela da dipingere e si lascerà seccare all'aria ma non al sole.
Quando è ben secca si darà una seconda mano e dopo che sarà secca si levigherà con della carta vetrata fine.
Attenzione a non applicare strati di gesso e colla troppo spessi, in quanto potrebbero formarsi bolle o rigonfiamenti. 
L'imprimitura può risultare assorbente, poco assorbente o non assorbente a seconda della preparazione.
Le tele assorbenti sono da sconsigliare per qualsiasi genere di pittura in particolare per quella ad olio, dal momento che assorbendo in grande quantità l'olio contenuto nei colori verranno corrose, divenendo rigide e friabili così che la pittura in seguito potrà screpolarsi e distaccarsi.
 Le più adatte sono quindi tele preparate a gesso e colla sulle quali si stenderà un'ulteriore mano di colla di gelatina o del vinavil allungato con acqua, questo accorgimento renderà la tela poco assorbente. Se poi si vuole ottenere un fondo non assorbente basterà applicare sull'imprimitura già ottenuta una mano di bianco di titanio in olio o della vernice di dammara diluita con olio di lino crudo, questo tipo di preparazione è molto indicata per la pittura ad olio e colori acrilici.
Acquistando tele già preparate è consigliabile passare sulla parte da dipingere una mano leggera di vernice di dammara diluita con un po' di olio di lino crudo.
Volendo incorporare la tela ad un supporto rigido come tavole, pressati o cartone si bagna dapprima la tela, fissandola con dei chiodini, quando è ben asciutta si applica una mano di di colla di caseina o vinavil sia sulla tela che sul supporto rigido, vi si adagia quindi la tela e con un rullo di gomma dura si pressa partendo dal centro verso i lati in modo da ottenere una perfetta adesione. 
I lati che sporgono si ripiegano incollandoli sul retro del supporto, si fa seccare e si provvede poi alla normale imprimitura nel modo sopra indicato.

La prossima lezione riguarderà l'imprimitura di carte e cartoni



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