lunedì 30 giugno 2014

Lezioni di Pittura. L'imprimitura

La preparazione del supporto da dipingere si dice imprimitura.
E' un complesso di preparazioni fatte con colle animali e gesso, da non confondere con mestiche fatte con gesso, terre, ocre o altre sostanze mescolate con olio e resine, oppure con preparazioni a base di biacca o bianco di titanio e olio.
L'imprimitura è di fondamentale importanza perchè da essa può dipendere il buono o cattivo risultato di un dipinto.
Comincerò con illustrarvi una preparazione tradizionale per le tavole di legno, compensati e pressati di vario genere.

ingredienti:
colla di coniglio o colla di gelatina
gesso di Meudon o se preferite carbonato di calcio più bianco di titanio
acqua, tutto in parti uguali

Mettere la colla in acqua fredda 24 ore prima, ne bastano circa 80gr. per litro di acqua. Prima dell'uso far scaldare a bagnomaria avendo cura di non farla bollire. Durante l'uso mantenere la colla calda.
Preparate una soluzione di gesso e colla mettendo in un recipiente del gesso di Meudon polverizzato e setacciato ( in alternativa carbonato di calcio piu bianco di titanio ) aggiungendo poco a poco la colla tiepida e con un mestolino di legno mescolare bene fino ad ottenere una pasta densa e senza grumi. Allungarla con acqua sufficientemente per poterla distendere agevolmente sul supporto con una pennellessa.
Si fa seccare la prima mano e se ne applica una seconda incrociando le pennellate.
Quando anche la seconda mano è secca si leviga con carta vetrata o pietra pomice.
In questo modo il supporto e pronto per ricevere la pittura a tempera o a guazzo.
Se si intende dipingervi ad olio occorre passare una leggera mano di cementite allungata con acquaragia, oppure della vernice dammara diluita con un po' di olio di lino crudo, in alternativa bianco di titanio in olio.
Per chi preferisce lavorare su un fondo di colore è possibile applicare sull'imprimitura una leggera tinteggiatura a tempera evitando la terra d'ombra, la terra di Siena bruciata, le lacche ed il vermiglione i quali con il tempo possono causare alterazioni di colore.
E' importante dare una mano di cementite o anche di idropittura sul retro della tavola in modo tale da evitare che il legno ( che e vivo, non dimentichiamolo! ) si possa incurvare.
Nella preparazione di compensati e pressatini vari per dipingervi ad olio si può usare anche una semplice mano di vernice dammara diluita con un po' d'olio di lino.
Le tavole ed i compensati montati su telaio si possono preparare anche con della colla di caseina:
questo tipo di imprimitura viene preferita da molti perchè non teme l'umidità. Basterà mescolare del gesso da decoratori in polvere con la colla di caseina.
Un sistema tradizionale nell'esecuzione di imprimitura su tavola e quindi anche su pressati e compensati montati su telai per dipingervi a tempera o ad olio e il seguente:

Si impasta del bianco di titanio con eguale quantità d'acqua, 10 gr. di questo impasto si sciolgono in 90 gr. di colla di caseina e con questa soluzione si applica la prima mano a tutta la superficie, indi se ne applica una seconda mano aumentando la dose della pasta di bianco e diminuendo il quantitativo di colla, cioe 20gr. di pasta di bianco e 70gr. di colla, se ne applica una terza mano con 40gr. di pasta e 70 gr. di colla.
Occorre preparare la pasta di bianco di titanio ogni volta e naturalmente bisogna che ogni mano sia perfettamente asciutta prima di applicarne la successiva.
 Passare infine della carta vetrata fine in modo da ottenere un piano levigato.

La prossima volta vi parlerò dell'imprimitura delle tele



lunedì 16 giugno 2014

Lezioni di Pittura. Il Fondo Pittorico


Vorrei  parlarvi del materiale che occorre per dipingere cominciando dal "fondo pittorico"  e cioè dal supporto o superficie su cui applicare il colore.
E' possibile usare Carta, cartone telato, tela, compensati o pressati di vario genere.
La scelta del supporto e la sua preparazione sono fondamentali per un risultato ottimale, quindi a questo proposito sconsiglio i cartoni telati o peggio tele in materiale sintetico.
Certo! Costano meno ed un principiante penserà:
Non vale la pena spendere molto per lavori di studio che sicuramente non potranno essere dei capolavori!
E qui ci si sbaglia. Io consiglio sempre ai miei allievi di usare materiale di buona qualità, in primo luogo perchè si impara bene come reagisce il colore ed inoltre non ci si demoralizza subito incontrando molte difficoltà.
Le tele o i cartoni sintetici sono piuttosto difficili da trattare, così se non sono un problema per un professionista lo sono per un aspirante pittore.
Si incontra molta difficoltà nella stesura del colore che viene assorbito male o addirittura scivola specialmente con le stesure successive.
Rispetto alle fibre naturali come lino e cotone si impiega molto più tempo con scarso rendimento e, naturalmente un risultato peggiore.
Lo ripeto! Non si pensi che essendo principianti si possa usare materiale scadente. Proprio in quanto principianti l'uso di detto materiale aumenta la difficoltà nel lavoro dovuto alla mancanza di esperienza.
E' bene preparare il supporto con una mano di gesso acrilico di base che si può trovare in qualsiasi colorificio per belle arti.
Fra quelli che io ho provato il migliore è della Lukas, costa un po', ma che rendimento!
Anche se le tele in vendita sono già preparate è meglio dare una mano ulteriore di gesso ed in seguito preparare la tela con una base di colore. Assicuratevi che la tela sia davvero di cotone 100% perchè i rivenditori spesso vi spacciano per fibre naturali tele sintetiche.
Le migliori per iniziare sono quelle di cotone a trama molto fine perchè vi permettono una stesura del colore uniforme ed è possibile eseguire velature e sfregature in modo molto semplice.

 La prossima volta vi darò una ricetta per farvi il gesso da soli