La città sale. Milano EXPO 2015. 80x80 olio su tavola |
visitato il mio blog. Sono Raffaella Pinna e questo è il mio primo post.
Non amo molto parlare di me, ma mi piace l’idea che lo possa fare una mia allieva che mi conosce e che mi segue nel mio lavoro da tre anni……………….
……....“ e in effetti quando conosci da un po’ di tempo Raffaella non puoi non parlare e scrivere di lei.
Piccolina, minuta, passa sicuramente inosservata quando entra in un bar o cammina per strada, ma non puoi non notarla quando ti si presenta davanti con una borsa di stoffa, terribilmente grande rispetto a lei, in cui ha riposto un suo quadro perché vuole fartelo vedere o deve consegnarlo a un concorso.
Ma quando la incontri ad una lezione e inizia a parlare di pittura, o di arte in genere, immediatamente la sua piccola figura diventa una gigantesca fonte di energia e tu non puoi fare a meno di concentrarti su di lei e ti senti sempre più catturato dalla coerenza dei suoi ragionamenti, dalla complessità delle sue conoscenze, dalla forza delle sue parole.
Il punto di ritorno (la legge del 7). 80x60 olio su tavola |
Forse in questo forgiata dalla rigorosa preparazione artistica conseguita con il maestro Serafino Campi.
Raffaella non si stanca mai di ripeterti i suoi concetti, cercando sempre l’esempio più semplice che ti permetta di capire profondamente e soprattutto di amare l’arte che ti sta spiegando. E forse questa straordinaria capacità comunicativa , sicuramente innata, si è poi affinata anche con l’esperienza di insegnamento ai bambini che ha svolto da giovane.
La pittura come la concepisce Raffaella è una cosa maledettamente seria, non scherziamo.
E questo studio serissimo della pittura l’ha accompagnata da sempre.
Periodi particolarmente struggenti in cui i suoi quadri parlavano della sua sofferenza interiore e di una personalità sdoppiata alla ricerca del suo equilibrio, inizialmente sulle onde di un filone surrealista per sfociare in seguito in un’esperienza futurista, ma sempre personalissima.
Periodi di ragionamento, in cui Raffaella ha espresso nei dipinti il suo amore per il ritmo e l’armonia della musica , e poi il simbolismo dei numeri e il significato dei colori, in modo che ogni quadro potesse offrire allo spettatore una duplice chiave di lettura, sia emotiva che concettuale, in un equilibrio perfetto tra forma, composizione, luce e movimento.
Accanto ai quadri, sempre originalissimi e diversi, spiccano i ritratti, nei quali Raffaella riesce a infondere una plasticità veramente particolare. Molto felici gli ultimi lavori, dedicati a personaggi famosi , tra i quali Pasolini e Ligabue”…………………...
ciao
RispondiEliminaGrazie Raffaella , sei una bella persona , educata e generosa con i tuoi allievi. Per tutti hai una parola di conforto e incitamento , partecipi la tue esperienze senza riserve , senza gelosie "per il mestiere". Donata
RispondiEliminaSiamo felici di avere un'insegnante artistica del tuo calibro poiché è difficile trovare in un unica persona, coniugate esperienza, trasporto nell'insegnamento disinteressato, e capacità di coordinamento tra vari livelli di preparazione di noi allievi.
RispondiEliminaMario